top of page
  • alessandroromiti

parcheggi e inciuci. LA JEEP DELLA PRESIDENTE MILVA CHE CI FACEVA STAMANE IN PIAZZA?

Ci scrive una attenta lettrice che riconosce la Presidente del Consiglio Milva Pacini, mentre rimuove la vettura in Piazza Gramsci, in (palese quanto ipotetico) divieto di sosta per le manifestazioni del 1 maggio. E la Maria che ne pensa?








Le immagini sono eloquenti. Ci è o non ci è il divieto di sosta e di accesso nella mattina del 1 maggio in Piazza A. Gramsci? E questa vettura presidenziale c'ha o non c'ha il permesso?


AGLIANA. La Milva Pacini è da tempo stata "rinomata" come Reginetta dell'Inciucio, e chi scrive è stato l'autore del molto azzeccato nomignolo, che sembra andare ulteriormente attestato da un episodio di cronaca bianca, registrato questa mattina, Festa del Lavoro in P. Antonio Gramsci. Noi, che non siamo "giornalisti premiati", ma discriminati e con le toppe al culo, non mancheremo di fare delle domande su un curioso episodio che ricorda come sia dalle "piccole cose" che si hanno "grandi esempi".


Una lettrice, ci segnala che nella principale piazza aglianese, faceva bella mostra una Jeep, canna di fucile (per la Maria Pignatiello, targata GK651NK, così per il diretto controllo dei permessi eventualmente rilasciati) sulla quale sarebbe salita la Presidente del Consiglio Pacini (addirittura sollecitata dai vigili?), una che abbiamo conosciuto al Bar Nazionale nel 2010, per una sottoscrizione di un appello o qualcosa di simile e che prometteva "peste e corna" contro le perversioni e le malefatte delle amministrazioni rosse. A quel tempo, ci piaceva. Una promessa sfumata nel "logica delle poltrone" che hanno fatto indignare i 2/3 dei leghisti in Consiglio e fare "strame" (piace questo sostantivo, al Pm scout Curreli) di Consiglieri anche nel resto della Provincia: una autentica debàcle.


La Milva nel 2020, ancora non si pronunciava, doveva capire cosa "non fare", poi l'ha capito e ha spaccato la Lega e il Centro Dx, facendo fuggire il vicesindaco FFG e affogando l' Amministrazione nella politica della più vieta conflittualità e inciucio con il PD attestata anche dalla Francesca Biagioni (caso Cis/Ladurner). Tutti insieme appassionatamente.


Altri tempi, con il P[artito] D[ominante] ancora potente grazie agli effetti patronali delle tradizioni antifà, (con molti o-Scurati) ma che poi saranno stravolte dalle grandi capacità pubblicistiche, davvero queste, rivoluzionarie, dei social e che hanno specificatamente permesso (Vannuccini dixit) la restaurazione assicurata grazie dalla Giunta Pedritiana.

La Presidente Pacini è oggi, pienamente allineata e se ne sta comoda in poltrona, convinta di avere un grande sèguito elettorale e anche sicura del suo reinsediamento: da quì la sua disinvoltura o tracotanza, giudichino i lettori/elettori.

Non ricorda lei - e glielo ricordiamo noi - di:

  1. Avere permesso alla Sonia Pira e al Noci di smembrare la Lega x Salvini, rovinando la coalizione del Centro dx aglianese con buona pace della On. Tiziana Nisini;

  2. Avere permesso la dazione di soldi al prete antisalviniano per antonomasia (che loro pensano, gli restituirà qualche preferenza tra i suoi catto-com: poveri illusi!);

  3. Avere permesso lo sfacelo dell'Amministrazione a traino Aveta, cercando di voltarsi dall'altra parte, e non vedere le numerose malefatte di Agnellone Ciottoli a sua volta inciuciato con il Noci;

  4. Avere permesso la disapplicazione della sacra Delibera sulla affissione dei crocefissi nelle aule, tentando poi di giustificarsi con ridicole predicazioni incomprensibili e dunque facendo una "toppa peggio del buco";

  5. Avere fatto strame dell'articolo 54 della Costituzione, e cioè violando il principio della "diligenza e onorabilità" anche aprendo un attività sul territorio da lei stesso amministrato (la prova dimostrata è stata raggiunta la sera del 4 Aprile, quando la stessa Francesca Biagioni, a sua volta in conflitto per la posizione della Sandra, segretaria del Presidente del Cis, le rivolse delle raccomandazioni per una consulenza in materia energetica, concludendo "io mi fido di te".)

  6. vere tollerato il risarcimento dei danni causati dal Mai Comandante Nesti, ancora oggi, impunito e pronto al reinsediamento sotto al guidino.

L'Assessore Agnellone, sarà anche questa volta lui a pagare l'eventuale multa per la doppia infrazione? Che dice Luca Pedrito, sindaco di una Agliana più inciuciata che mai (altro che forte e unita). E la Maria che ci sorride da dietro a Furfaro a dx, che scambia amichevolmente il numero di cellulare con Bimbominkia per coordinare le operazioni di inciuciamento che pensa di fare? Controllerà la regolarità dell'episodio?


Milva non capirà ancora oggi: in periferia, certi nobili precetti, non sono facili da comprendere, visti gli esempi pistoiesi con Don Manone, Curreli, Grieco, Coletta e molti altri più notabili personaggio della PA, anzi della Giustizia stessa.


SI vede il semaforo rosso, all'ingresso della Piazza Gramsci?


Intendiamo adesso rappresentare questo episodio certo e fotograficamente chiaro, alla solerzia della Comandante Maria Pignatiello che, siamo sicuri controllerà sùbito se, sulla vettura scoperta in ipotesi di flagranza di infrazione (ma a proposito: chi c'era di pattuglia stamane in Piazza Gramsci? Glielo fate rivedere il film del mitico Alberto Sordi che facendo il pizzardone a Roma, multava il Sindaco? C'è mica qualche omissioncina?) c'aveva un'autorizzazione straordinaria per l'accesso con semaforo rosso e il parcheggio in zona con divieto. Così per zelo, se non per dovere d'Ufficio. Magari poi, se l'infrazione risultasse confermata, la sanzione la potrà pagare l'Assessore Ciottoli come la pagò all'elettore per la sosta davanti al Bar Carlesi nel 2020 e quelle promesse in via Palaia a Dicembre scorso).


PS: preghiamo la Maria - che sappiamo essere competente e integerrima - non solo nel controllo della composizione geometrica di scalini all'interno delle residente dei cittadini - di farci sapere dell'esito dei controlli, evitandoci un noioso "accesso ex legge 241").

Grazie della cortese attenzione.


Commentaires


bottom of page