Continuano le segnalazioni di abbandono del territorio agrumìese. Questa volta, purtroppo, non sono cantieri stradali, strisce pedonali o strade al buio, ma è (di nuovo) il cimitero Giardino che, la notte resta aperto. Non va meglio negli altri Cimiteri, infestati dalle gramigne. Ma i lavori pubblici ad Agliana, funzionano o l'Assessore Agnellone pensa troppo ai suoi affari? Che dice Luca Pedrito, che è stato dichiarato dal suo fedele assessore "un "ragazzo con dei problemi"?
Ognuno c'ha l'Assessore che si sceglie e che, poi, per incapacità, è costretto a tenersi con il babà al rhum! Luca gli va bene così: sbeffeggiato al telefono, ha fatto finta di non ascoltare le "confidenze" del suo sinaco ombra al Direttore Bianchini. Era l'autunno del 2019 e l'audio è ancora disponibile e in copia forense.
AGLIANA. Torniamo ancora una volta a segnalare un nuovo e più grave inconveniente di abbandono del cimitero il Giardino di Agliana, dove ci spiegano con delle chiare immagini, che la porta pedonale è guasta e non ha il sistema di chiusura automatica funzionante. Le due immagini consegnate alla redazione sono purtroppo molto eloquenti e sono state scattate alle 22,30 di ieri, evidenziando la porta pedonale aperta, con la possibilità di ingresso di vandali e ladri. I cimiteri di Agliana, c'hanno anche problemi di cattiva manutenzione delle strutture edilizie e cappelle, con un problema costante in questa stagione, le erbacce diffuse in modo selvaggio non solo nei bordi dei sepolcri.
La foto a sx evidenzia l'abbandono del cimitero ai vandali. Possibile che nessuno abbia avuto modo di provare e così comprendere il funzionamento, evitando un disservizio o un guasto che persiste da alcuni giorni? Agnellone che fa? Non controlla i cantieri, le strisce pedonali, le illuminazioni notturne e i cimiteri, ovvero la sicurezza della cittadinanza, viva (in lutto) e anche quella che riposa (non) in pace? Non solo i voti, anche le preferenze si contano a Maggio e poi, viene Giugno.
Il cimitero Giardino è stato già richiamato su questi schermi per il degrado della cappella cimiteriale e per i furti delle automobili abbondonate nel parcheggio durante la visita.
Una situazione insostenibile, ci spiega un lettore che visita quotidianamente il luogo ove riposa un suo familiare e che in questi giorni si è accorto del problema per puro caso.
Come sia possibile che l'assessorato ai LL.PP. non abbia provveduto al ripristino del funzionamento automatico del cancello di ingresso pedonale e dunque, non controlli, visiti, accerti e qualifichi le strutture pubbliche? C'ha altro per la testa?
Giriamo la domanda al Sindaco Pedrito (quello del cambiamento!), ma che ci sembra ostaggio del suo Assessore Maurizio Ciottoli, che, ci spiegano anche sembra troppo assente dal palazzo comunale, forse perché distratto dai suoi impegni imprenditoriali? Non lo sapevi Maurizio che la politica è un "servizio" e se è un tornaconto farcito di ricerca di consensi è una attività fallimentare per il Bene Comune?
Le frecce rosse evidenziano il cancello pedonale aperto, con il campo cimiteriale da sempre sprovvisto di telecamere di VCC. A destra il palazzo comunale ha bisogno di un nuovo Assessore, che sia presente, impegnato costantemente e che si ponga a contatto con la gente, non distratto dai suoi affari.
Sono purtroppo (per agnellone) cambiati i tempi di circa tre anni fa, nei quali lui uozzappava delle proposte di gite di lavoro/piacere nell'estero con una amica dipendente/simpatizzante, magari in missione con il suo carro-attrezzi. Un tempo, dove ancora non c'era stata la scissione leghista nel quale, erano meno frequenti le segnalazioni dei disservizi e malfunzionamenti riconducibili alla malagestione del suo Assessorato.
In quel periodo, Ciottoli, probabilmente doveva ancora stabilizzare il potere (era anche assessore la personale, ma ci dicono che non avesse nemmeno imparate le disposizioni del CCNL dei dipendenti e nemmeno il Tuel) ed ecco che la sua odierna sicurezza lo spinge verso una fattiva incapacità di amministratore, dimostrata da diversi episodi. Insomma, il tempo è galantuomo e i risultati, come le pecore, si "contano a maggio".
Un potere sconsiderato, affidato a un assessore con il "cervello rettiliano" ( infatti, decide in modo impulsivo e non riesce a confrontarsi in modo interlocutorio, colpisce, cianchetta, smanaccia i colleghi) che oggi, c'appare dopato da una dose di arroganza e sufficienza non perdonabile per la conduzione di un assessorato importante come quello dei LL.PP., giuste le segnalazioni riferiteci sulla mancanza di sicurezza della cittadina.
Con la definizione di "inciucio" si intende un intrigo, una intesa raggiunta sottobanco, di nascosto, e in seguito passato a indicare un piano o un accordo politico confuso, non chiaro, malamente orchestrato. (Treccani) L'immagine a sx, propone uno schema del funzionamento basico di un cervello rettiliano, dimostrato dal comportamento dell'Assessore finiano (c'ha anche questo problemino, il Ciottoli!).
PS: Sulla gita all'estero, c'abbiamo i documenti, state tranquilli in Comune. Presto saranno pubblicati e così i dubbiosi di Serravalle P.se, capiranno che "cantano", cantano anche meglio del coro dell'Ornella Pellegrineschi, quella che fece "dirottare" 6000 euro in favore dell'agenzia Caritas Don Tofani (con grave smacco di Don Anthony e Don Rodolfo, evidentemente poco inciuciati all'interno dell'Amministrazione).
Sarà mica che il potere logora (proprio chi ce l'ha?)
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