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Conflittuali. LA COMMISSIONE AMBIENTE SARÀ CONDOTTA IN MODO INDIPENDENTE ED EFFICIENTE ALLE ESIGENZE DI INFORMAZIONE DEI POLITICI?


Il pentastellato Massimo Bartoli ha chiesto una commissione ambiente, ma la Presidente Biagioni c’ha un grosso conflitto di interessi essendo la figlia della segretaria principale del Presidente Franceschi. Una relazione sullo stato dell’impianto,“very hot” viaggierebbe sulle scrivanie dei Sindaci dal 20 Marzo: ma i commissari l’hanno avuta in esame per la valutazione dei contenuti e la migliore discussione? Ce la potrebbero dare anche noi, giusto per il suo contenuto di massima rilevanza e interesse diffuso?



PIANA-AGLIANA. Abbiamo già denunciato il pesante conflitto di interessi nel quale si trova rinvolta la Presidente soubrette Francesca Biagioni che, non a caso è stata nomata con tale aggettivo: essendo laureata in ingegneria ambientale, avrebbe tutti gli strumenti professionali per svolgere al meglio la funzione di Presidente di Commissione che, a nostro modesto parere, non deve solo pre-siedere la Commissione V (si riunirà il prossimo giovedì 4 alle 21), ma dovrebbe anche introdurre richieste di informazioni, chiarimenti e osservazioni, anche critiche, vista la inferenza sulla salute pubblica dell’inceneritore. Invece le Commissioni, hanno visto condotte solo delle ricche supercàzzole propalate in quantità per addormentare quasi tutti i commissari.


Massimo Bartoli, non avrebbe ancora ricevuta una relazione very hot, che il tandem Cis spa/Ladurner srl, avrebbe predisposto per impegnare i Sindaci a firmare l’atto di provvisorio revamping d’impianto, già rilanciato fino al 2029, grazie appunto alla restaurazione politica del bimbominkia di Agliana, che ha firmato in meno di tre minuti, senza alcuna riserva o eccezione. Ci dicono che il consigliere criptocomunista, non ha avuto nemmeno la famigerata Indagine epidemiologica (ce l’ha solo il Franceschi, l’unico che non dovrebbe avere interesse per ovvi motivi) e che farà vedere i sorci verdi al trio pseudoambientalista Biagioni/Pedrito Benesperi/Alfredo stampella Nerozzi.



La Sandra Andreini, mamma della Presidente soubrette, Francesca Biagioni è prima segretaria del Franceschi Presidente del Cis spa.


Nota di convocazione della Commissione in odore di inciuciamento? Lo scopriremo solo vivendo (L. Battisti)


Del resto lui, sull’inceneritore è sempre stato un alfiere indiscusso e sulla “questione morale” è altrettanto solido e incorruttibile, essendo stato questo un cavallo di battaglia dei penta stellati. Appena un mese fa ci ha dichiarato che La presa in giro (alla cittadinanza ndr) sta nell’avere aperto una manifestazione d’interesse prevedendo l’ammodernamento, quando era prevista la chiusura. Bravo, bene, una bella testimonianza, perfettamente centrata sul profondo inciucio che si sta sviluppando tra Regione Toscana, Comuni proprietari (Cis spa), gestore d’impianto Ladurner e Sindacati. Questi ultimi, ci dicono che, alla luce delle severe obsolescenze impiantistiche che pregiudicherebbero la sicurezza dell’impianto e dunque dei lavoratori, dovrebbero intervenire con una vertenza dedicata prima di qualche eventuale infortunio. Meglio purgarsi in salute che curarsi in malattia, lo sanno alla Cgil/Cisl/Uil?



Il criptocomunista pentastellato è un paladino del sentimento di "diligenza e onorabilità sancito dall'articolo 54 della Costituzione. Dunque, ci dicono, che Giovedì "farà del casino", contestando il pesante conflitto di interessi che aleggia sulla sessione commissariale.


La Francesca Biagioni, non si è preoccupata più di tanto del fatto che la mamma Sandra Andreini sia applicata quale prima segretaria di Edoardo Franceschi: lo scrivemmo già due anni fa, ma si lamentò solo dell’immagine prescelta con gli occhiali, che non le piaceva e dunque l’abbiamo aggiornata con una versione più glamour e riconoscibile. Anche lei sfugge alle risposte richieste, sapendo che intorno c’ha dei rammolliti (politicamente parlando) che non “aprono gli armadi e non salgono le scale” come raccomandava nel 2014 Enrico Rossi, ma come - soprattutto - ha dimostrato principalmente il mayor Pedrito Benesperi, facendo causare la scissione della Lega per Salvini e ritrovandosi sul baratro del commissariamento, salvato dalla stampella di Fabrizio Nerozzi.


Nel nostro paese, i conflitti di interesse sono monumentali e diffusi, a partire dai Tribunali dove si amministra la Giustizia, vedi il caso dei Pm Curreli e Grieco che hanno le congiunte mogli in servizio nel medesimo Tribunale, ma anche della President(A) del Consiglio Milva Pacini, che ha aperto una attività commerciale in piena Pizza IV Novembre, nella generale indifferenza delle forze di opposizione (anche queste, chiaramente rammollite!).


I Pubblici funzionari, dovrebbero operare in rispetto all’articolo 54 della Costituzione e dunque ispirarsi alla “diligenza e onore”, ovvero dignitosamente, impegnandosi – come spiegò benissimo il Questore Olimpia Abbate (il 4 Ottobre 2023 al corso di formazione dei giornalisti tenuto a Sarcofago city*), non solo di essere terzi e indipendenti, ma anche apparire tali. Niente di tutto ciò ad Agrumia City.



Il Dott. Ferdinando Santini, già delegato a guida della Commissione Ambiente dell'Ordine dei Medici, è all'estero, ma vedrebbe volentieri lo streaming della sessione di Giovedì, insieme all'Avvocato di Jovanotti. Gliela manderete on line?


Inceneritore di Montale: un "vero problema" come recita il titolo della relazione dell'OdM di Pistoia di un paio di lustri fa. Ma, il Franceschi, consegnerà la relazione sullo "stato dell'impianto" ai Commissari o li lascerete al buio?


Dunque, giovedì prossimo vedremo se ci sarà il corretto subentro del vice-Presidente per evidenti ragioni di opportunità e dignità del consesso, proponendo fin d’ora che la sessione sia tenuta anche in modalità streaming, avendo per oggetto un argomento così importante e sensibile all’interesse della pubblica opinione (anche il Dott. Ferdinando Santini, e l’Avvocato del cantante Jovanotti, potrebbero così partecipare e capire – per loro opposte esigenze – quali sono le contingenze e criticità relative alla gestione dell’impianto, oggi revampizzato).


Presto speriamo di darvi altre notizie sui contenuti della very hot relazione preliminare che, magari, potremmo avere in copia dal  Massimo Bartoli, così, per trasparenza, una cosa che a lui e al suo gruppo, piace tanto.

Nevvero Massimo?


*: la città di Pistoia è nota per essere un sepolcro imbiancato, governato da lobby e famiglie di pochi potenti che la rendono ostaggio di pesanti conflitti di interessi, bene propagandate dal Principe dei conflitti, Don Manone (patron di Tvl, ovvero Luigi Bardelli).




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